Fondamentalmente non servirebbe nemmeno un programma di installazione, visto che con .NET non è prevista la registrazione dei componenti nel registry. La presenza di Windows Installer 2.0 in Visual Studio è duvuta ad almeno due motivi, a mio avviso:
[list=1][*]una procedura di installazione automatizza e semplifica la copia dei file e la creazione di collegamenti (menu di avvio e desktop)[*]in caso di progetti "misti", cioè che fanno uso di oggetti COM, la registrazione di essi nel registry è ancora fondamentale[/list=1]
Inserire il Framework .NET nella procedura di installazione secondo me è poco utile; è come se per visualizzare un piccolo applet java dovessi scaricare ed installare ogni volta anche tutta la JVM (Java Virtual Machine, qualcosa di simile al framework). Del resto è proprio questa una delle più importanti migliorie di .NET rispetto al modello di distribuzione precedente: se con un pacchetto di installazione di VB6 devo includere anche tutte o quasi le librerie di sistema che ho utilizzato nel progetto (qualcuna di queste potrebbe mancare o esistere in versione non corretta), con .NET tutto questo non è richiesto e la dimensione finale del pacchetto di installazione è paragonabile a quella dell'eseguibile stesso (compressione).
Potresti fare una procedura di setup che verifica per prima cosa la presenza del framework, se assente lo installa, riavvia, poi procede con l'installazione del tuo software. Dovresti verificare la presenza di particolari chiavi nel registry e file nelle cartelle di sistema, ma chi te lo fa fare? Nota che:
[list=a][*]tutti i prossimi sistemi operativi Microsoft includeranno di default il framework;[*]molti ce l'hanno già installato grazie a Windows Update;[*]qualcuno ce l'ha già installato perchè ha già un programma scritto per .NET[/list=a]
Spero di essere stato abbastanza convincente!![]()
Ciao

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