Ciao,
purtroppo il mondo dell'informatica è atipico per definizione
Da quattro anni programmo "Professionalmente", ovvero per campareE ti devo dire che, in questi anni ho avuto la possibilità di constatare che la laurea in informaica (che io non ho) serve a ben poco.
La formazione continua e l'esperienza sono le carte vincenti.
Ma vincenti per cosa? Per lavorare saltuariamente.
Trovare un'azienda che ti faccia lavorare a tempo indeterminato o con buone prospettive di lavoro è molto difficle, in quanto proprio il mercato internet è ancora prematuro in Italia.
Le aziende belle grosse, che lavorano a pieno regime su internet e possono assicurare il "posto fisso" a un programmatore web saranno una ventina.
E' impossibile pensare che una webagency locale assuma più di un programmatore, un designer e un account.
Io lavoro come libero professionista, ho aperto partita IVA e fatturo i miei lavori. Certo, se la tua azienda di riferimento crede in te e ha lavori decenti sarà come lavorare da "posto fisso" ma senza busta paga.
Un consiglio: impara impara impara. Non ti fermare al Php (anche se è un linguaggio eccezionale), impara anche altro. Ad esempio java o python, Pl/SQL, linux, lingo, ecc...
Per essere un programmatore "serio" e appetibile dalle aziende devi avere un bagaglio culturale grande quanto un eurostar
Bye
JJ
P.S. Non ti dimenticare di dare una bella lettura a libri che trattano di usabilità e quelli di UML