Eppure è proprio questo che gli spavaldi linuxari vorrebbero: che tutto il software dell’universo fosse opensource, ovvero che tutti incondizionatamente rendessero pubblico il codice sorgente dei loro prodotti.
Duecento righe che si possono riassumere in questa frase.

Ergo, l'autore dell'articolo non ha capito un cazzo. E parla di ingoranza...