Originariamente inviato da PiccoloElfo
senza voler entrare in conflitto con rasoft, i circuiti di scambio banner, a mio avviso, servono pochissimo. Quasi nulla! Il perchè della mia richiesta è molto semplice. Vorrei realizzare una sezione in inglese del mio sito. Nel layout grafico è prevista la presenza di almeno un banner in testa alla pagina. Nella versione italiana uso il mio circuito di rotazione con banner acquistati dagli utenti o con banner di società di affiliazione. Nella versione in inglese credo avrebbe poco senso far ruotare banner in italiano. Per altro di società che non contemplano la vendita di prodotti al di fuori dell'Italia. Quindi piuttosto che far ruotare banner inutili, e piuttosto che modificare il layout, ho deciso di iscrivermi ad un circuito di scambio banner americano. Sempre meglio un servizio in cui credo poco, che uno del tutto inutile. Le ragioni della mia posizione sono semplici. I banner vengono "visti" poco, in quanto l'utente è ormai abituato. O ne utilizzi di ingannevoli (dove utonti arrapati o in cerca di qualcosa di inutile basta che sia gratis) cliccano senza pensarci (ma non è utile a nulla se non all'ego del contatore d'accessi) oppure scordati di ricevere più di una visita ogni gigamilione di banner esposti!
Beh, che dirti hai ragione a metà ... mi spiego meglio.

E' vero che i banner, come strumento pubblicitario, hanno dimezzato la loro efficacia rispetto a qualche anno fa (colpa anche dei noiosissimi popup e altre menate che ostacolano la navigazione), ma è anche vero che ai banner, se realizzati in modo diretto, la gente ci clicca eccome ... basta centrare l'obbiettivo, colpire dove la gente ha più interesse ... certo, è anche una questione di fortuna, ma ti posso garantire (se vuoi ti giro le statistiche dei banner di pubbliroma.com), che se sfruttati a dovere sono ancora un ottimo mezzo comunicativo
Ciao

Rasoft