Non mi ricordo se l'hai proposta tu o qualcun altro, ad ogni modo questa sembra essere la più frequente delle domande, tra l'altro senza una risposta.Originariamente inviato da verardoelvis
Secondo te, vale la pena imparare Delphi?
Immagino si tratti di una presentazione della Borland.Originariamente inviato da verardoelvis
Sono andato ad una presentazione di un corso e il tipo che spiegava ci ha fatto vedere come lui programma usando i componenti aggiuntivi e per fare una piccola applicazione (3 tabelle) avrà scritto 10 righe di codice. Tutto il resto con i componenti. Ma è una programmazione corretta? Mah, se mi puoi dare qualche consiglio...
Ad ogni modo, le applicazioni che vengono costruite ai seminari sono molto semplici, quindi fanno poco testo per quanto riguarda i "casi reali" di applicazione; tuttavia, è anche vero che i componenti, le librerie e le piattaforme fornite con Delphi riducono notevolmente i tempi di sviluppo poichè costituiscono una soluzione già pronta per risolvere le problematiche di accesso ai dati.
Ovviamente, il programmatore deve poi provvedere ad introdurre tutto il codice rimanente per rendere l'applicazione specifica per la risoluzione del proprio problema.
Non capisco cosa intendi per "programmazione corretta".
Ciascun linguaggio e/o ambiente di sviluppo rappresenta uno strumento, prodotto da terzi, che ha lo scopo di velocizzare la realizzazione di un'applicazione software; se qualcuno, come Borland, ha già sviluppato e introdotto componenti in grado di implementare molte delle necessità che sono richieste nello sviluppo di un software, non ci trovo nulla di male.
Le problematiche dello sviluppo software sono inoltre vastissime, quindi credimi che non sarà sufficiente, nella maggior parte dei casi, appoggiare due componenti e collegarli tra loro per funzionare.
Non per niente, anche qui in azienda tengo spesso corsi privati e individuali su argomenti che, all'esterno, vengono affrontati in 1 ora, magari accennati, mentre si potrebbe tranquillamente dedicare loro 1 settimana intera di trattazione.
Per la risposta definitiva, insomma, ripeto quella che avevo già dato in questa discussione.
Secondo me, Delphi è un valido compromesso tra gli ambienti di sviluppo per piattaforma Win32; al di là della dotazione dei componenti, il linguaggio è semplice, ma potente in quanto supporta pienamente la programmazione ad oggetti e pertanto consente al programmatore di organizzare meglio il proprio progetto e di estendere i componenti disponibili creandone di propri, onde ridurre al massimo la duplicazione di codice e quindi lo spargersi di errori, magari aggiungendoli alla Palette dei componenti e riutilizzandoli in più applicazioni, le quali possono allo stesso modo essere sviluppate secondo i principi dell'OOP che si applicano anche a livello di "progettazione visuale" dell'interfaccia.
Insomma, un ambiente molto valido e da scoprire.![]()