la prima dice solo che può accettare come pagine index pagine con il nome di index.html e index.php,
poi inizia il grosso, attiva il mod_rewrite, un estensione di apache che consente la riscrittura degli url, seguendo un'espressione regolare. Ad esempio il sito di GM lo usa, guarda il formato di questo indirizzo:
http://www.myphp.it/site/news,read,12,1.html
è evidente che non si tratta di un indirizzo reale, GM poi gli ha dato l'estensione .html semplicemente per non avere grane con i motori di ricerca, sappiamo bene invece che il nostro moderatore li ha usato php
ritornando al codice dell'htaccess, la riga successiva dice in quali directory applicare le regole di riscrittura degli indirizzi, è impostata sulla root, praticamente tutte le directory...
le ultime due sono le regole di riscrittura, esse seguono un'espressione regolare che segue le specifiche del PERL, una regola di questo tipo si esprime in questo modo:
RewriteRule <indirizzoDaRiscrivere> <nuovoIndirizzo>
entrambi i parametri sono espressioni regolari. Quindi
RewriteRule ^content(.*) index.php
RewriteRule ^component/(.*) index.php
praticamente rinomina tutte le pagine che cominciano con content e tutte i file contenuti in component/ in index.php![]()


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