Con fedora non puoi fare partizionamenti non distruttivi. Puoi farlo usando Partition magic sotto windows oppure il DiskDrake della Mandrake (dalla 9.1 in su). Alcuni sconsigliano di usare il Diskdrake per ridimensionare partizioni NTFS ma io l'ho usato alcune volte con Windows 2000 e non ho mai avuto nessun problema (cmq il backup è sempre raccomandabile).

Ci sono anche altri programmi per fare partizionamenti non distruttivi, se non sbaglio sotto windows puoi usare fips ma non so dirti di più.

Se non hai partition magic funziona benissimo quello di Mandrake (secondo me è anche decisamente migliore): avvia il disco 1 della Mandrake, avvia la procedura iniziale d'installazione, ti fai le partizioni che ritieni opportune dopo di che ti fermi, togli il disco di mandrake, metti quello di fedora e riavvii. A quel punto Fedora trova delle partizioni per Linux e li usi il druid per formattarle e partizionarle senza toccare la partizione di Windows.

PS: DiskDrake ti permette anche di creare partizioni Fat32, indispensabili per impostare spazi comuni di scambio dati Linux-Windows