Ciao, in riguardo alla questione soprastante ho effettuato delle prove con diversi sistemi operativi. Il risultato è sempre stato poco felice. Nei sistemi ove non vi è installato il Borland si sono sempre verificati degli inconvenienti che ora descrivo.

Premetto che in questo caso ho compilato la mia applicazione con il Borland Visual c++ Builder 6.0.
Problemi in avvio applicazione:

"Impossibile avviare l'applicazione specificata. vcl60.bpl non è stato trovato. Un nuova installazione dell'applicazione potrebbe risolvere il problema."

Ma non è il solo! Mancano pure rtl60.bpl, bcbsmp60.bpl, vclx60.bpl, e inoltre pure una dll: CC3260MT.DLL. A questo punto mi chiedo come mai un semplicissimo eseguibile da 45KB debba richiedere svariati MB di librerie e rimpiango un poco il mio prediletto Dev-Cpp con il quale ho sempre avuto ben chiaro cosa il compilatore facesse ed eventualmente da quali files l'applicazione creata dipendesse.

Le piattaforme di sviluppo visuali sono molto comode e molto veloci si, una cosa certo da non sottovalutare, ma pagando a prezzo di memoria e di velocità di esecuzione dell'eseguibile tutta questa semplicità di sviluppo. Quando poi vedo i miei vecchi compilati in assembler (anche con interfaccia grafica), estremamente piccoli in dimensioni e di gran lunga più performanti in velocità, mi chiedo quando (e se) ne valga la pena salire ad un livello di programmazione così alto...

Ora forse è più chiaro come mai nel precedente post non ho ritenuto opportuno descrivere in dettaglio la mia idea, visto che in primo luogo non sono convinto io stesso della piattaforma utilizzata e quindi rendendomi conto di avere dubbi più generali.

Le comodità dell'alto livello comportano degli svantaggi e mi sembra che ciò accade sempre quando è la macchina che si adatta all'uomo. Le cose cambiano invece quando accade il viceversa: l'uomo che si adatta alla macchina (basso livello). In questo caso - e penso all'assembler - le difficoltà diventano enormi, superate le quali però si viene senza dubbio ben ripagati.
Certo che sarebbe pure stupido voler estremizzare tutto in questa maniera, e voler creare programmi tutti in assembler! Da buon ingegnere (quale sono prossimo a diventare) so che si ha il massimo quando si trova il giusto compromesso fra ciò che si vuole ottenere e quanto costa averlo.

La difficoltà che spesso ho è di trovare questo compromesso, causa forse anche del fatto che conosco sin troppi linguaggi di programmazione ma nessuno in tutta la sua completezza.

Per tornare al discorso principale, vorrei dire che al momento non ho esigenze di sviluppare un'applicazione troppo ottimizzata, e avendo scartato l'idea del .NET, ho reputato vantaggioso l'utilizzo del Borland C++ Builder: velocità di creazione delle interfacce grafiche, buona integrazione di componenti visuali e il mio personale gusto per il c++ mi hanno fatto prendere la scelta.

Concludendo, avrei solo da chiedere una cosa circa il dubbio che mi ha portato a scrivere questa (forse inopportuna) riflessione. Vorrei sapere come si possono conoscere le bpl e le dll da mettere nel sistema senza dover ogni volta prendere un altro pc come cavia dei files mancanti.

In questo modo potrò creare gli installer molto più velocemente e il pc-cavia dovrà soltanto confermarmi la corretta installazione e la corretta esecuzione del tutto.

FiFFiO