...mi sono sempre chiesto...

[pellmax]

So benissimo che la domanda che sto per fare non è semplice da rispondere e che necessita di parecchio tempo ma mi accontento solo di una risposta non dettagliata;
Mi sono sempre chiesto come fanno i programmatori di videogiochi 3d a dare il movimento ai personaggi o agli altri elementi creati con programmi di grafica 3d (3ds max ecc...). E' possibile farlo solo con i linguaggi nativi di tali programmi o anche tramite altri linguaggi di programmazione come il C?

[anton1o]

Io penso che di sicuro c'è un modo per realizzare gli oggetti in 3d studio max o altro programma 3d e poi gestirli in c / c++.

Su una nota rivista di programmazione nell' ultimo numero quello di Settembre 2004 c'è un aricolo che si intitola "Luci e Texture in .Net" illustra le tecniche di illuminazione programmando in c# e con l'ausilio delle librerie DirectX. L'articolo si conlude con il seguente periodo che riporto integralmente.

Nel prossimo articolo non solo impareremo a caricare in memoria e mostrare intere scene (oggetti complessi 3D, Texture, materiali, luci) create con i programmi di modelling come 3D Studio Max e LightWave, ma inizieremo finalemente a scrivere il codice di un vero videogioco.

Siccome la cosa interessa anche me come hobby, dal prossimo numeor ti saprò dire se la cosa è così veramente entusiasmante.

Il mio scopo non è quello di fare pubblicità a questa rivista quindi per chi fosse interessato mandatemi un messaggio Privato e io vi risponderò.

Ciao Antonio.

[mimmo79]

Originariamente inviato da anton1o
Il mio scopo non è quello di fare pubblicità a questa rivista quindi per chi fosse interessato mandatemi un messaggio Privato e io vi risponderò.
Ciao Antonio.

inviato

[anton1o]

Siccome i messaggi privati che vogliono sapere il nome della rivista ricevuti sono + di 1 posso lasciare direttamente il nome della rivista sul forum ?

[anton1o]

Chi tace acconsente

La rivista è IoProgrammo e l'articolo mensionato risiede nel mese di Settembre n.83

Ciao

[pellmax]

Grazie mille per la risposta. Alla prossima.