Originariamente inviato da msciab
La sicurezza della base di codice va verificata più che altro (come tutti i programmi) sugli exploit noti, che come ho citato ad oggi sono piuttosto pochi (solo due).

Lo sviluppo in verità continua e la comunità è piuttosto attiva tanto è vero che recentemnte è stato rilasciato netqmail-1.05. Solo che bernstein richiede che il suo lavoro sia chiaramente distinto da quello degli altri, per cui netqmail-1.05 ha nome diverso, ed è qmail-1.03 più alcune patch stabili e fatte da persone molto note nella comunità qmail di cui non sono noti ancora exploit.





Effattivamente postfix sembra ben aver imparato molte cose da qmail, ma posso ancora usare i vari componenti di qmail (supervise, tcpserver) e aggiungergli degli add-on (qmail-scanner, qtools) che sono diffusi in maggior quantita per qmail. Ad oggi il vantaggio che vedo in qumail è il numero di estensioni.
Se ti sentisse l'ideatore di postfix che gli dici che ha imparato (copiato) da qmail :rollo: :maLOL: