sistemata la tabella con ranish (un programma da 60k che gira in dos e bastona belve come partition magic e simili dà di che pensare)

nel frattempo sono venuto a capo di cosa ha tentato di fare diskdrake e la cosa ha dell'incredibile, state a sentire:

prima del ridimensionamento la situazione era:

hda1 primary ext3 montata su / di LFS
hda3 primary ext3 montata su / di mandrake
hda4 primary ext3 montata su / di gentoo
hda5 logical montata su swap per tutte e tre le distro (contenuta nell'estesa hda2)

con diskdrake ho ridimensionato hda4 per poter creare al fondo dell'hd una partizione fat32 da usare come scambio fra linux e windows 2000 (che è già installato in ntfs su un altro hd)

il ridimensionamento è andato a buon fine, poi ho mollato lì il pc perchè avevo altro da fare, l'ho riavviato e per fare prima sono entrato in lfs e ho avviato cfdisk, dove ho ottenuto la dicitura INUTILIZZABILE a fianco dello spazio liberato... ho pensato a un errore di diskdrake, sono entrato in mandrake, avviato diskdrake e ho visto che lo spazio libero era lì bello e pronto

il disastro è successo quando ho detto a diskdrake di crearmi la partizione in fat32 al fondo dell'hd, in quello spazio libero... io lì per lì non ho realizzato che avevo già 3 partizioni primarie + 1 estesa e che quindi il limite fisico dell'hd era già superato, ma diskdrake contro ogni logica ha ignorato questo limite e ha tentato a tutti i costi di creare UN'ALTRA partizione primaria, distruggendo completamente la tabella delle partizioni... assurdo

cfdisk aveva ragione: lo spazio libero era DAVVERO inutilizzabile, semplicemente perchè il limite era già stato raggiunto... ma diskdrake se ne è sbattutto le palle, io non ho realizzato che in realtà era un'operazione che non si poteva fare ed ecco il danno

conclusione: ho rimosso diskdrake dalla mandrake