La convesione degli accessi in registrazione/vendite è certo lo step successivo ma, a mio avviso, dipende anche dai termini con i quali mi andrò a posizionare.

Esempio banale. Se sono nelle prime posizioni per "palestre", chi vi accede potrebbe aver necessità di tante cose potenzialmente diverse, e che verosimilmente potrei non offrire.

Se sono nelle prime posizioni per "pubblicità per palestre", riceverò meno accessi ma, verosimilmente, posso desumere cosa cerchi l'utente. E, se ho posizionato per tale key, sarò (dovrò essere) in grado di offrire quel che cerca.

Se sono nei primi posti con entrambe sono PiccoloElfo

In altri termini, più la key è generica, meno conversioni utenti/azione avremo.

Detto questo... per alcuni servizi ho notato che funziona bene un riassunto essenziale del servizio ed un buon gioco di "grafica" inteso come posizionamento degli elementi testuali, accostamenti cromatici ecc. che faccia subito capire all'utente cosa offro, come averlo e come avere maggiori informazioni.

Quindi senza "imbottire" la pagina di dati. Riservando tale operazione alla pagina di approfondimento.

Inoltre è tassativo semplificare le operazioni il più possibile in virtù del potenziale target.

Quando vendo una dispensa di patologia molecolare (ad esempio) difficilmente avrò problmei (parlo del mio sito).

Quando vendo una dispensa per il body building, nel 90% dei casi l'utonto crea situazioni paradossali cui mi occorre mezz'ora per interpretare e poi agire (ed è tutto automatizzato, ma l'utonto è una forza della natura).

E' ovvio che, in virtù del tipo di prodotto/servizio bisognerà "elementarizzare" processi e descrizioni, o crearne di accurate e professionali.

Questa la mia esperienza. Sullo slogan... soprassiedo