Come sceneggiatura non capisco come si possa vedere la porta se il buco della serratura, affinché siano visibili le immagini, dev'essere grande almeno 2/3 della schermata (vedi cinema e simulazione dell'inquadratura attraverso un binocolo).

Dissolvenza:
Se sei ai primi passi puoi fare delle interpolazioni di movimento, assumiamo di 24 frame l'una, in cui ad ogni 2° keyframe l'alpha è settata a zero. Ti conviene cmq farle in 5 layer di un unico movieclip.
L'interpolazione non creerà alcun movimento "diacronico"; servirà per l'escursione dell'alpha da 100 fino a zero.
Se vuoi una dissolvenza incrociata, è sufficiente sovrapporre le 5 clip con estrema precisione, ognuna collocata nello stesso frame ma, come dicevo, in 5 layer distinti.

Ritagliare la bitmap:
Crea un nuovo layer, apri la libreria, trascina la foto sull'area di lavoro e premi Ctrl+B.
La bitmap ora è selezionabile in qualsiasi punto.
Nello stesso layer disegna un quadrato con dentro un cerchio, oppure la forma del buco-serratura, seleziona tutto il disegno con una cornice, clicca col destro e scegli Copia e, subito dopo, premi Ctrl+Shift+V. Trascina il tutto sulla foto, clicca in una zona vuota e, subito dopo, seleziona l'interno del disegno (la parte che farà da mirino), e cancellala premendo Canc. Scompare la parte interna e la foto si fora; non ti resta che trascinarla sulla clip che contiene tutte le interpolazioni.

Aggiornamento delle foto:
A patto che le nuove foto abbiano le stesse misure pixel di quelle vecchie, Flash ricorda la posizione di una foto che sta all'interno di una clip e quindi per aggiornare ti basterà selezionare la vecchia immagine (siamo all'interno della clip), e cancellarla. Poi, importi quella nuova, NON in libreria). La foto si colloca esattamente dov'era quella precedente e così l'interpolazione si ricompone.

Capisci perché finora non ti aveva risposto nessuno?
Perché è più facile spiegare uno script da paura che elencare tutte le operazioni occorrenti per fare le cose più semplici in fatto di grafica applicata.

Smanettare, smanettare e poi smanettare ancora !

Ciao,

NAP