>Non mi sembra che quì sia specificato il tempo di >adeguamento di un anno per il requisito 1, e comunque se >fosse implicito sarebbe superfluo rimarcarlo visto che è >stabilito nel testo di legge.
>La mia domanda è, paradossalmente potrei prevedere il piano >di transizione allo strict per un tempo maggiore di un >anno?
>Se io "sviluppatore" sono de coccio e per passare allo >strict ci metto due anni posso farlo? Spero proprio di no, >ma da quello che leggo qualche dubbio mi resta.

Il fattore di 1 anno è dato dalla legge, quindi di fatto non saranno permesse proroghe. lo sviluppatore che porterà la transitional oltre l'anno sarà perseguibile tramite la nullità del suo contratto.

>Passiamo al requisito 22.
>Anche in questo caso secondo me riferendosi alle wcag ed in >particolare al punto di controllo 11.4 dove si parla di >"nonostante ogni sforzo" si lascia di fatto la possibilità >di creare siti alternativi.
>Questa è quello che hanno recepito molte P.A. con cui ho >avuto degli scambi di opinioni.
>"In sede di prima applicazione, per i siti esistenti..."
>Non era più semplice dire che sono vietati i siti >alternativi?

La legge è chiara in questo, se tecnicamente la pagina non si può fare in maniera accessibile si deve fornire una pagine con funzionalità ecquivalenti accessibile.

E questa non è una norma basata sulle capacità del programmatore ma sulle specifiche w3c. Nel senso che se con le specifiche w3c non puoi rendere accessibile una cosa puoi fare una pagina alternativa.

Questo mi fa anche venire in mente che la legge raccomanda il solo uso di tecnologie standard all'ultima versione raccomandata, questo introduce l'uso del PNG per le immagini e l'SVG per il vettoriale

>Sarò pessimista ma secondo me con queste piccole >imprecisioni molti ci marceranno creando di fatto poca >accessibilità.

Queste imprecisioni saranno poi chiarite nel documento tecnico per l'applicazione dei requisiti