Più che un caso pratico, lo riterrei un caso...disperato.Originariamente inviato da Igor70
Allora un caso pratico
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Che percorso formativo riterresti adeguato per portare il reparto a condividere una logica di approccio comune ai progetti?
Credo sia innanzitutto necessario che per un simile progetto qualcuno si prenda la responsabilità di svolgere l'attività di progettazione, cioè di stabilire - come meglio crede, in caso di difficoltà - la linea da seguire e i requisiti del sistema da implementare.
Successivamente, gli "scagnozzi della programmazione" si accingono ad eseguire ciascuno una parte del sistema, seguendo il modello prestabilito che va modificato su richiesta e sincronizzato fra tutti, affinchè ciascuno non sviluppi su un binario diverso dagli altri.
Infine, qualcuno dovrebbe investirsi della responsabilità di controllare il lavoro svolto e la parziale (fino alla completa) soddisfazione dei singoli punti che costituiscono i requisiti.
Nel caso in cui ci siano background diversi, linguaggi diversi, ecc. farei pure un corso apprendendo l'uso di un ambiente di sviluppo, magari potendo usufruire di linguaggi diversi (.NET in questo caso diviene molto utile) per avvicinare comunque gli sviluppatori al traguardo senza stravolgere loro la vita.
Rileggendo un simile panorama, mi rendo conto che siamo vicini all'utopia, ma credo che sia l'unico modo per organizzare un lavoro...come si deve.
La descrizione è ovviamente molto semplicistica...ci sarebbero tanti altri aspetti da approfondire nel dettaglio, ma purtroppo non ho il tempo sufficiente.
Spero comunque di aver espresso pareri utili...
Ciao!![]()