Non so se hai ignorato la mia risposta volutamente o no comunque provo a ripetertela.Secondo me non ti conviene settare una variabile d'ambiente globale per memorizzare il classpath perchè esso in generale varia da programma java a aprogramma java.Ad esempio alcuni hanno bisogno di alcune librerie,altri di altre librerie,altri di nessuna.Invece la cosa che generalmente si fa è:
1)in fase di scrittura del programma,si imposta l'apposito setting di progetto nell'IDE (JCreato,Eclipse,Jbuilder e quant'altro..)in modo da includere automaticamente le librerie che servono al programma in fase di scrittura quando lo si lancia
2)A programma finito,cioè in fase di release dello stesso si imposta il classpath o in un file .bat che contenga le righe:
codice:
java -classpath "Nomelibreria1.jar;NomeLibreria2.jar,..." NomeClasseContenenteMain
,o nel file manifest di un jar appositamente creato per il tuo programma.In entrambi i casi per eseguire il tuo programma basta un doppioclick sul file .bat o sul file .jar rispettivamente,senza dover digitare più un bel nulla.Eì più chiaro ora?