Originariamente inviato da Ettore P
Revenue share è un modello di business. Il termine da solo (divisione del guadagno) già la dice linga. DI fatto, è un modello secondo il quale una azienda ne contatta un'altra e propone: "Voi realizzate questo progetto per noi: se otteniamo buoni risultati dividiamo il guadagno X% Y%, se non otteniamo risultati ci abbiamo provato".
In questo modello buona parte del "rischio di impresa" viene trasferito su chi sviluppa/realizza il progetto da parte di chi lo propone. Questo avviene quando il proponente non ha capitali da investire, o non vuole investirli/rischiarli (perchè magari attiva più progetti con questo modello contemporaneamente), o ancora non è sicuro dei risultati ottenibili.
Un esempio tipico di offerta "revenue share" da parte di una azienda che nella maggior parte dei casi non ha capitali da investire o non vuole rischiarli, è "caro signor X, lei posiziona il mio sito per queste kwds, non viene pagato per il lavoro di posizionamento ma viene retribuito con una percentuale sugli incassi derivanti dalla vendita dei prodotti offerti sul sito" (agh... quante volte ho ricevuto simili proposte...)
Con questo non voglio dire che il
revenue share non sia un modello accettabile, ma certamente se ne abusa ormai alla grande. Perloppiù, piccoli imprenditori in erba, o aziende anche di un certo peso che desiderano testare nicchie di mercato nuove senza investire.