Anch'io penso che sia una questione di senno del giocatore, ma questa è un opinione, è anche vero che lo stato lucra sui sogni del cittadino. E ci lucra in maniera disonestra poiche il lotto è il gioco meno equo che esista. Cioé paga meno in percentuale a quello che si punta.
Facendo un paragone, la rulette ha un tasso di iniquità (chiamiamolo così) del 2,7% (è la differenza tra la vincita equa e la vincita reale pagata) dovuto alla presenza dello zero. In pratica se fosse totalmente equo la vincita dovrebbe essere 37 volte la posta e non 36. Il lotto invece sull'ambo ha un margine del 37,6% fino ad arrivare alla cinquina in cui il margine è del 97,7% (che a guardar bene invece di tasso di iniquità sarebbe meglio chiamarlo tasso di sodomia).
Per capire meglio, la probabilità di fare cinquina è
una su 43.949.268,
ma lo stato ti paga solo 1.000.000 di volte la posta.
ah, giusto che parliamo di probabilità, quella di fare 6 al superenalotto è pari a una su 622.614.630