"«A soccombere sono i soggetti più motivati. Gente forte, solida, ma la loro dignità si sgretola sotto i colpi delle angherie - li descrive Francesco Bruno, criminologo -. Gli scansafatiche non si ammalano ».
"«A soccombere sono i soggetti più motivati. Gente forte, solida, ma la loro dignità si sgretola sotto i colpi delle angherie - li descrive Francesco Bruno, criminologo -. Gli scansafatiche non si ammalano ».