Sul "multipiattaforma", è bene precisare che la diffusione sarà particolarmente incentivata sui dispositivi che montano sistemi operativi Microsoft; in poche parole, sebbene la costituzione del CLR ne consenta l'implementazione anche su Linux, per fare un esempio, Microsoft di certo non spinge per promuovere .NET su quella piattaforma e sicuramente non fornirà il supporto tecnico, a differenza dei propri dispositivi, sistemi operativi e tool che saranno integrati da Microsoft stessa nel framework.Originariamente inviato da franzzz
Probabilmente hai ragione, ho notato infatti che anche se in minor numero, le richieste di programmatori .net ci sono e comunque come dici tu è una tecnologia abbastanza recente. Inoltre so che in futuro il .net sarà multipiattaforma.
Non mi risulta, ad ogni modo - sebbene vi siano richieste per qualsiasi tipo di linguaggio - l'apprendimento di un ambiente di sviluppo, di una tecnologia o di un linguaggio non pregiudicano di apprenderne facilmente altri.Originariamente inviato da franzzz
Effettivamente pero' il mio obiettivo è quello di iniziare ad imparate un linguaggio che mi permetterà di "essere richiesto" in quanto attualmente ho notato che i programmatori asp e vb non lo sono piu'.
Al massimo, puoi cercare di ottenere un'infarinatura generale se il tuo scopo primario è quello di essere "appetibile" da chi ricerca personale; nonostante vi siano richieste specifiche, poi, c'è da dire che in molti casi le aziende si accontentano di trovare persone malleabili con voglia di lavorare e buone attitudini: la conoscenza di un linguaggio specifico può essere d'aiuto, ma nulla vieta di apprenderlo sul campo se si hanno tante altre doti.
In poche parole, non credo che tu possa essere scartato se conosci 10 linguaggi e hai esperienza con diversi database nel caso in cui tra questi non vi siano quelli espressamente richiesti; insomma, io tenterei comunque, mentre nella scelta di un linguaggio rimarrei maggiormente legato alle conoscenze acquisite (che abbreviano i tempi) e anche alle esigenze o a ciò che si vuole implementare.
"Questi ultimi" linguaggi non sono poi così "ultimi" e fuoriuso come li si vuole fare sembrare; a parte che le richieste VB sono ancora tante, conoscere VB non è comunque inutile poichè è una porta aperta al passaggio verso VB.NET, sebbene è pur vero che quest'ultimo è sensibilmente diverso (era ora) dal precedente, poichè pienamente orientato agli oggetti e basato su approcci che non erano nemmeno pensabili nel VB classico; tuttavia, voglio sottolineare il fatto che l'apprendimento di un linguaggio non è inutile, in nessun caso.Originariamente inviato da franzzz
Non vorrei impegnarmi nell'imparare un linguaggio che poi farà la stessa fine di questi ultimi ed attualmente vedo il java come il "candidato" migliore.
Io, comunque, ribadisco che nel tuo caso sarebbe molto più produttivo e immediato apprendere C#, ad esempio, vista la tua specializzazione su sistemi Windows.
Poi, nel caso tu voglia rispondere ad una richiesta di programmatori Java, il passo tra l'uno e l'altro linguaggio è breve data la somiglianza logica dei rispettivi "runtime", anche se architetturalmente diversi, e la somiglianza dei linguaggi (che non per niente è voluta).
Ciao!![]()