ps. era per sdrammatizzare un pò..[supersaibal]Originariamente inviato da D56
in effetti, se il problema è solo questo, forse basta quella roba che mia figlia chiama gel e che i suoi amici ci fanno le punte in testa
se invece ragioniamo sul serio, la vita vera, in effetti, si vive solo poche volte, nei momenti per così dire estremi: nel culmine dell'amore, oppure nei momenti di svolta, per esempio il giorno del congedo da soldato, il giorno che nasce un figlio, il giorno che muore qualcuno che ti vuol bene
forse la maggior parte dei giorni son per commentare: come nel calcio, un'ora e mezza di partita e giorni e giorni di scemi che ne parlano alla tv [/supersaibal]![]()
tornando seri ci vorrebbe un raccoglitore di giorni usati.. un enorme contenitore messo la per alleviare il dolore dell'attesa in cui ci si può sedere e sfiorare in qualche modo i ricordi migliori..
quello che più mi spaventa è l'aspettare il diventare quell'enorme scatola vuota in cui tutto fa solo volume... o abituarsi talmente tanto alla stanchezza del ripetersi infinito da non afferrare più quei piccoli momenti.. questa è una delle mie più grandi paure.