[supersaibal]Originariamente inviato da Nuvolari2
io credo che il concetto di uomo pigro, lo si possa estendere persino a colui che come le chiami tu si fa le così dette seghe mentali.

Una sorta di proverbio recita: se dovete svolgere un lavoro complesso e faticoso, chidete ad un pigro di farlo al posto vostro: troverà senz'altro un sistema abbastanza igegnoso per portarlo a termine velocemente e senza fatica.

ovvero, a mio parere, l'uomo che ragiona e fatica nel farlo, lo fa per "prepararsi" a risolvere i problemi della vita in modo più igegnoso. Siano essi problemi di natura pratica, teorica o di qualunque altra natura.

Un pigro "sveglio" è colui che "si sbatte" per trovare soluzioni migliori e "meno faticose". Un pigro "addormentato" subisce maggiormente, è solo più evidentemente pigro.

Certamente, comunque, ci sono quasi pigri, pigri e più pigri... ma a mio modo di vedere quasi tutti (quasi) possono essere definiti per qualche motivo, pigri. [/supersaibal]
giusto certo, usavo il termine pigro in qunato ritengo l'uso del pensiero cosa assai faticosa in generale