Il problema dei programmatori(di quelli che conosco io) è che spesso hanno contratti a progetto, stress per rispettare le scadenza, lavorare anche a casa, quando programmare è un gioco è tutto rose e fuori, dopo diventa un tunnel
Ripeto, secondo quello che mi hanno raccontato alcuni amici non l'ho mai provato sulla mia pelle; quelli che fanno, secondo me, la vita più tranquilla con la laurea in ingegleria informatica sono i professori, sopratutto quelli universitari(nella scuola dell'obbligo c'è il rischio di farti fare matematica e lo stipendio è quello che è).
Il mio incubo peggiore.Anch'io ancora non lavoro e lavorare come programmatore mi piacerebbe perchè è una cosa che mi appassiona e mi appaga parecchio,però mi spaventa proprio il lato economico.Da quanto ho capito si lavora sostanzialmente per progetti e si è fortemente precari,inoltre le retribuzioni sono misere rispetto agli sforzi di ingegno e tempo che la professione richiede.Diventare professore universitario non è certo una passeggiata,e ci vuole parecchio tempo,io per quanto mi riguarada lo escludo.Spero di trovare comunque un buon lavoro in qualche modo...Secondo me ci vuole anche un po di fortuna.Ciao