il problema è che usando tali velocità di masterizzazione è quasi impossibile (attualmente) fornire un flusso di dati costante al masterizzatore. entra in funzione il burn-proof che interrompe la masterizzazione e la riprende successivamente "da dove aveva interrotto". ma questo "da dove aveva interrotto" non è preciso quindi si introducono dei micro errori che se uniti anche a piccoli graffi, polvere o a un supporto scadente possono diventano errori a tutti gli effetti

bye


ps (ritornando alla domanda iniziale): hai controllato l'md5, vero?