BERLUSCONI: "MI CANDIDO ANCHE PER MISS ITALIA!"

ROMA : Finalmente risolto il giallo del restyling durato più di un mese che ha tenuto il presidente del consiglio lontano dagli affetti della famiglia e degli italiani. Berlusconi, dopo la sua candidatura al parlamento europeo, ai comuni di Sassupetrosu (Sassari), Poggio Ameno (Terni), Vergate sul Membro (Sondrio), Cagnazzo (Arezzo), Arraffa (Salerno) e San Biagio dei Ladroni (Lecce), a tutte le province italiane e a metà di quelle belghe, alla presidenza di tutte le pro-loco del piemonte occidentale, al parlamento iraniano, alle primarie democratiche e repubblicane degli USA, ha annunciato ieri la sua candidatura al concorso nazionale di Miss Italia, seppur incompatibile con la carica di Presidente del Coniglio. "Non potevo lasciare che un titolo così prestigioso finisse ancora una volta nelle mani della sinistra e dei suoi giudici" ha dichiarato "E' sotto gli occhi di tutti che i giudici rossi hanno da anni un disegno eversivo che mira a stravolgere i canoni di bellezza a favore di una certa sinistra segaiola e dichiaratamente vetero-comunista" Alle evidenti perplessità ha risposto che "Ho un fisico più che discreto, capelli ramati, morbidi e fluenti, sono alta e slanciata e ho la quarta abbondante di reggiseno, ho i miei anni, certo, ma sto molto attenta al trucco e non temo confronti con queste sciaquette della sinistra." Dal centro-destra vengono commenti assai entusiasti, Fini, Vice Presidente del Consiglio commenta che "Berlusconi saprà dare al titolo di Miss Italia quel fascino e quello charme che non gli mancan certo, e poi tuttti sapete che la Very Fica del governo l'ha sempre fatta lui" L'on, Vito, portavoce del gabinetto della servitù di casa Berlusconi dice "Questa candidatura mette in evidenza i limiti di quella vecchia bagasciona di Romano Prodi, che fa finta di non candidarsi (e vorrei vedere! con quel doppio mento!) ma sostiene apertamente le candidate di sinistra, come Miss festa dell'unità e le sessantaquattro candidate che si chiamano Margherita" Da sinistra traspare non poca preoccupazione, Fassino si lascia scappare che "Sarà difficile batterlo su questo terreno, sulle tette ce la potremmo anche fare ma è indubbio che ha un culo come ce ne sono pochi sia in Italia che in Europa"


Comunque ce ne sono tantissime