Fischia il vento, urla la bufera
Scarpe rotte eppur bisogna andar
A conquistare la rossa primavera
Dove brilla il sol dell'avvenir
Ogni contrada è patria del ribelle,
Ogni donna a lui dona un sospir
Nella notte lo guidano le stelle,
forte il cuore e il braccio nel colpir.
Cessa il vento, calma è la bufera
Torna a casa il fiero partigan
Sventolando la rossa sua bandiera
Vittoriosi e alfin liberi siam.
Fischia il vento, infuria la bufera,
scarpe rotte eppur bisogna andar,
a conquistare la rossa primavera
dove sorge il sol dell'avvenir.