"La Suprema Corte, infatti (i giudici sono stati in camera di consiglio una settimana, dal 13 aprile a oggi) sembra aver applicato la sua stessa giurisprudenza più recente: quella secondo la quale gli uomini di Cosa Nostra non possono essere considerati e, quindi, "condannati" come facenti parte di un'organizzazione o di una "cupola" responsabile di tutti i delitti. "

Questa è una visione pericolosa.