La scelta è tra un campo ID di tipo contatore oppure un campo libero dove memorizzare valori univoci.
Nel primo caso Access (ma anche qualunque altro database dotato di questa funzionalità) imposta automaticamente un valore numerico (long) incrementando un contatore interno che è indipendente dai record presenti in tabella. In generale, se si cancella un record dalla tabella, il suo ID verrà perso definitivamente e non ci sarà modo di riutilizzarlo. Tale comportamento è corretto ed auspicabile ed evita un sacco di confusione quando per qualunque motivo fosse necessario riferirsi ad un cliente mediante il suo ID.
Nel secondo caso puoi utilizzare un campo qualsiasi come chiave primaria, ma è necessario che tale campo sia sempre valorizzato e unico. Per esempio potresti utilizzare il codice fiscale, oppure un tuo contatore determinato in base ad altri criteri.