[supersaibal]Originariamente inviato da mircov
Ok, mi sono studiato un po' la classe e quindi ho molte domande da fare:

1) Perchè creare un delNode ed un delRoot se alla fine fanno la stessa cosa utilizzando lo stesso metodo? Per una sorta di coerenza?

2) Perchè non dichiarare un unico metodo pubblico invece di dichiararne uno pubblico che ne richiama uno privato?

3) Perchè utilizzi le {} nelle query per racchiudere le variabili invece di utilizzare gli apici?

Lo so che forse sno domande banali però credo che mi renderanno le idee molto più chiare riguardo le classi e vi sarei grato se poteste rispondermi! grazie mille! Ciao! [/supersaibal]
1) Per una sorta di coerenza suppongo, più che altro perchè la radice è un nodo "particolare" e la sua cancellazione comporta la cancellazione dell'intero albero. In questo modo si evitano chiamate a delNode() che tentano di cancellare per errore la radice

2) In questo caso il metodo privato fa un'operazione in maniera sicura, mentre il metodo pubblico, quello cioè che si interfaccia con "l'esterno", si preoccupa di verificare i dati che vengono passati. Nel codice che ha postato andrea questo si traduce nel fare un semplice (ma doveroso) casting a intero dell'ID che viene passato, ma potrebbe esere esteso facendo ulteriori controlli (ed eventualmente restituendo informazioni diverse). Una volta che i controlli sono stati passati, può essere eseguito il metodo privato in maniera sicura.

3) Qui più che altro è questione di stile.. c'è chi preferisce concatenare le stringhe, c'è chi preferisce mettere l'intera stringa tra doppi apici ed utilizzare le graffe. E' vero che l'utilizzo degli apici singoli su una stringa è piu veloce degli apici doppi, ma in questo caso ci sarebbe la concatenazione di stringhe a "rallentare" (di quanto? non credo poi di molto) gli apici singoli. Alla fine è probabilmente piu una questione di leggibilità, e per come ha scritto il codice andrea mi sembra ben leggibile.

ovviamente ho espresso pareri che potrebbero allontanarsi dal pensiero di andrea ma che mi sembravano verosimili