Queste liste hanno una grande utilità: mettono in luce la pericolosità sociale dei cosiddetti "neocon". Basta leggere la lista oltre i testi classici del comunismo e del nazismo per vedere chi considerano "pericoloso": ci sono il grande Keynes, il padre del positivismo Comte, una delle fondatrici del femminismo, Betty Friedman, Darwin e Freud... insomma chiunque pensi con la propria testa e critichi lo status quo è visto come un pericolo.
In una società veramente avanzata, queste persone dovrebbero essere rimosse dagli incarichi di prestigio e insegnamento che ricoprono. Accettare questo modo di pensare come una cosa normale, come un punto di vista tollerabile in una società democratica, è un grave errore.