[supersaibal]Originariamente inviato da andropoff
beh invece quelli che ti vendono una bottiglia di barolo a 250 € ( per inciso 36 ore lavorative di un normale operaio) sono dei grandi direi, no?
che lui certe volte esageri ci stà, che però non siano così sbagliate le sue battaglie...

molti vini italiani anche di nomi pregiati (lo vedo in franciacorta) sono fatti con misture di uve...come quelli californiani o australiani...che fanno cacare... [/supersaibal]
Certo, però fare la battaglia contro i produttori italiani a favore dei vini globalizzati austrialiani e californiani non mi pare una grande battaglia di civiltà.

In Italia il vino è ancora vino, in Sudafrica e altrove è consentito usare la segatura o i pali di rovere nelle botti per dargli l'idea di barrique, oppure è consentito usare lo zucchero per correggere la gradazione alcoolica.

Che intendi per "misture d'uve"? Mica tutti i vini sono "monovitigno"...