Giusto l'altro giorno Ikitt mi ha segnalato un link in cui si faceva riferimento proprio a questa intervista e, se ben ricordo, da bravo sviluppatore software () anch'egli si trovava parzialmente d'accordo con le motivazioni dello sviluppatore di OpenBSD. Personalmente la mia carriera universitaria è appena iniziata, ma mi sento già di poter dire che senza un progetto accurato ed una roadmap ben congegnata (si scrive così? ) sia difficile produrre software di qualità. Credo che al momento i problemi per Linux non siano così tanti, ma forse in futuro potranno aumentare...