Originariamente inviato da Ilmalcom
Giusto l'altro giorno Ikitt mi ha segnalato un link in cui si faceva riferimento proprio a questa intervista e, se ben ricordo, da bravo sviluppatore software () anch'egli si trovava parzialmente d'accordo con le motivazioni dello sviluppatore di OpenBSD.
Si, sulle idee si, ma solo su quelle, non sulle conclusioni o sulla forma

Il link era questo:
http://xfce-diary.blogspot.com/ (post del 18/06, "Linux for Losers") dove uno dei maggiori contributori di XFCE (nonche` autore di thunar), Benedikt Meurer, commentava l'uscita di Theo DeRaadt.
Con Meurer concordo su tutta la linea. Con DeRaadt molto, ma molto meno, come detto. Ma DeRaadt non e` nuovo a uscite "forti"

Credo che al momento i problemi per Linux non siano così tanti, ma forse in futuro potranno aumentare...
In certi campi credo anch'io ci voglia un cambio di mentalita` piu` o meno netto (dal basso della mia inesperienza ovviamente).
I gruppi che lavorano meglio, mi pare, sono giustappunto quelli che seguono le regole; le seguono in modo piu` o meno personalizzato (com'e` giusto), ma le seguono.