[supersaibal]Originariamente inviato da nikoèstancoehasonno
In effetti penso che tu abbia ragione. Vedendo però come stanno le cose là (ti parlo dei campetti dove giocano i bambini, che sono la base del calcio di un Paese, non certo dello stadio dell'AEK Atene) questa storia assume ancora di più i contorni della favola di Cenerentola, o qualcosa del genere. Per dire, qui da noi c'è un campo da calcio ogni dieci metri, là uno ogni mai. [/supersaibal]
io la chiamo botta di culo tremenda. Queste cose possono succedere giusto in un torneo praticamente tutto ad eliminazione diretta dove ti basta vincere un paio di partite per 1-0 per entrare nella storia (vedi anche Danimarica). Infatti basta vedere come stanno andando le qualificazioni ai mondiali in un girone da 14 partite dove non ci sono squadre come Francia, Rep Ceca o Portogallo ma Turchia, Danimarca e Ucraina. Alla faccia di chi nel forum parlava di "nuova era del calcio".