[supersaibal]Originariamente inviato da Kylnas
"Qualche cosa di analogo si è verificato in Iraq: un recente rapporto del National Intelligence Council, preparato per la CIA, spiega che l'Iraq, che prima dell'invasione non aveva rapporti con il terrorismo, si sta rivelando una efficacissima scuola capace di diplomare terroristi ben addestrati e pronti a colpire in ogni parte del mondo (fonte: Washington Post del 14/01/2005)."

Fonte

Sono cose che tutti pensano di sapere già, ma sapere che esistono rapporti che lo dimostrano ha un non so che di... [/supersaibal]

Tuttavia mentre qui abbiamo chi continua ad evocare i comunisti e a proporsi come deus-ex-machina buono per tutte le stagioni, in America Bush (che non gli è certo secondo) sta continuando imperterrito a sostenere che la guerra in Irak è stata la reazione più giusta all'11 settembre (discorso a Fort Bragg del 28/06).
E se c'è un 58% di disapprovazione per come finora è stata condotta la guerra, il 52% degli americani intervistati in un sondaggio della rete ABC ritiene che la guerra in Irak abbia contribuito a migliorare le prospettive per la sicurezza degli Stati Uniti.

Come faccia ad esseeri una percentuale così alta dopo 1740 militari morti e oltre 10.000 feriti credo sia in buona parte merito dei media...