"Resta a disposizione dell'azienda" vuol dire che l'azienda si può finanziare con i soldi del TFR senza interessi, perché appunto i soldi non li tira fuori finché il rapporto non cessa (salvo eccezioni riguardanti anticipi, ecc.). Quindi adesso è un costo ma rimandato al futuro e intanto l'impresa gode del suo utilizzo.[supersaibal]Originariamente inviato da MasterLibe
Anche con l'attuale gestione è un costo vero e proprio, ma resta a dispesizione dell'azienda fina alla cessazione del rapporto. Con la nuova gestione sarà una minor fonte di finanziamento ma non un maggior costo. [/supersaibal]
Dovendo invece darlo al dipendente di volta in volta, l'impresa perde questa possibilità di finanziarsi e quindi è un costo che si manifesta subito o, meglio, un debito subito estinto e non rinviato al futuro.
Io la vedo come una "mazzata" per le imprese.
PS:
taddeus, ho descritto il caso della scelta di destinare il TFR alla previdenza integrativa.