La mia interpretazione:
l'accessibilità non significa solo aderenza gli standard, ma cosa più importante, significa farsi carico delle varie forme di disabilità (cognitive, sensoriali o fisiche) che possono avere alcuni degli utenti del web. Nel caso del registro comunicativo, delle tre forme di disabilità quella da considerare maggiormente è quella cognitiva.
La progettazione di un ipertesto necessita di una rivisitazione del testo poichè ad esempio la difficoltà di lettura sale del 25% rispetto alla forma cartacea dello stesso testo. Un altro esempio è la lunghezza dei paragrafi (non solo in termini di numero di parole ma anche in termini di dimensione occupata nel layout).
L'uso di marcatori semantici (h1 per i titoli, ul e li per liste) realizzano infine il collegamento tra tecnica e contenuto. Non a caso Il web writing è diventata una professione proprio per queste problematiche.
P.s.: sono assunto?![]()