Credo che il problema sia un pochetto più complesso di come lo sintetizza repubblica (un tempo si che riusciva a fare delle analisi precise e "solo poco" di parte).
Certo, Calderoli rappresenta quella, per fortuna, minima percentuale di persone "occidentali" che credono che sia in atto uno scontro di religioni e civiltà.
Ma siamo sicuri che anche ad oriente la percentuale di queste persone sia minima? Ne siamo davvero sicuri?
Almeno gente come Calderoli ci costringe davvero a riflettere!