Allora, ti ipotizzo un'equazione facile facile, ma totalmente grossolana solo per farti capire.[supersaibal]Originariamente inviato da rebelia
non ho capisciuto, rielabora pf [/supersaibal]
SpazioTempo = Velocità*Gravità
dove la Velocità con cui abbiamo a che fare quotidianamente è un numero molto piccolo e la Gravità sul nostro pianeta è praticamente sempre fissa.
Sul nostro pianetino velocità e gravità variano veramente poco, l'unico modo per variare uno di questi due valori è servirci di due gravità diverse a differenti distanze dal centro di gravità nel nucleo terrestre: per esempio tra il fondo del mare e la cima dell'Everest c'è una minima variazione della gravità.
Così possiamo variare l'equazione in questo modo:
SpazioTempo = Velocità*(Gravità+0.0000002)
In questo modo abbiamo curvato lo ST abbastanza da farlo registrare a degli orologi ultraprecisi.
Se variassimo di molto la Gravità, per esempio in prossimità di una grossa stella, ST si curverebbe molto di più. E se utilizzassimo la gravità tendente a infinito sull'orizzonte degli eventi di un buco nero, anche ST tenderebbe a infinito.
L'altro modo di curvare lo SpazioTempo è usare la velocità con valori vicini alla velocità della luce e con un discorso del tutto analogo.
Ecco, il primo esempio varia solo la Gravità, il secondo varia solo la Velocità.

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