secondo me è più un problema di scelte editoriali.
in molti paesi fruiscono delle pubblicazioni, dei film e tutto ciò che è connesso all'editoria ed ai media in generale, in lingua inglese perchè non ci sono, ad esempio, case di doppiaggio come quelle italiane, o sezioni preposte alla traduzione dei testi a livello delle nostre.
io credo che anche in italia (pur apprezzando molto ad esempio l'elevata qualità dei doppiaggi dei film, cosa abbastanza rara nel resto del mondo) farebbe molto bene poter accedere al materiale in lingua originale, sia per apprendere o migliorare il nostro inglese (anche su questo forum in diverse sezioni si parlava spesso dell'ottimo inglese parlato in altri paesi considerati anche "minori") e sia per divincolarci un pò dalle scelte editoriali che vengono adoperate, a scapito della nostra reale possibilità di scelta.
ovviamente, però, se noi iniziassimo a leggere e ad abbonarci a riviste estere, come in questo caso, questo creerebbe qualche problema all'editoria italiana che col peso politico che ha (in una relazione di scambio vicendevole) non credo farà nulla per cambiare la attuale situazione, nonostante l'inferiorità di molte pubblicazioni nostrane rispetto alle corrispondenti estere, ma non volgio generalizzare...