secondo me nel caso che citi tu (riferito, perdonami se sbaglio, anche allo specifico dei recenti referendum) a sbagliare non è tanto il papa quanto quelli che poi rinunciano a pensare di testa propria e assecondano pedissequamente le sue parole.[supersaibal]Originariamente inviato da Berenicebis
Per me questo papa può dire ciò che vuole ai seguaci della chiesa cattolica
purchè non li istighi a comportamenti che entrano in conflitto coi diritti/doveri di un cittadino, rendendo l'obbedienza che un cattolico deve alla parola del papa "pesante" in termini di capacità di influenzamento della politica di uno stato sovano, può anche invitarli a rimanere in bilico su un piede solo, per quel che mi interessa[/supersaibal]
nulla contro quelli che erano allora, o sono e saranno in futuro daccordo con lui per una loro personale opinione e con personali motivazioni.