Apprezzo le parole di Andreotti tuttavia ricordo che quando il Divino Giulio era in auge andava ai meeting di CL (ai quali era stra-applaudito) per dire la sua sulla politica dei suoi tempi e per portare a casa il consenso che gli sarebbe poi servito.

Esattamente ciò che Pera, da buon funzionario della CdL (dimentichiamoci che incidentalmente sia anche Presidente del Senato), nel tempo e con il linguaggio di oggi, ha fatto l'altro giorno.