secondo me il paradosso della contraddizione google che svela il loro bieco fine commerciale in cui deliberatamente danneggiano siti in concorrenza col servizio adwords di svela così:
da una parte viene suggerito che bisogna costruire siti finalizzati ad avere contenuti senza badare a posizionarsi nei motori di ricerca. (la domanda infatti che pongono ai webmaster è: lo hai fatto per migliorare il posizionamento o i contenuti?)
dall'altra però se non si bada al posizonamento perchè dare un title alla pagina? perchè pubblicarla in internet? Se ho scritto un contenuto su di un foglio di carta e lo ripongo in un cassetto, quindi senza minimante badare al posizionamento, non è il massimo della vita vita secondo gli ingegneri google?
Le due cose vanno insieme: contenuto e posizionamento.
Prima di internet stampavamo giornali in migliaia di copie.... e una prima cosa erano i contenuti, una seconda la stampa, una terza la diffusione, una quarta la lettura di quei contenuti, una quinta l'adesione o il rifiuto a quei contenuti.
Così in internet: un prima cosa sono i contenuti, una seconda la costruzione di un sito in cui riporli, una terza la diffusione tramite motori di ricerca( ma anche commenti di blog, lettere a siti che espongono pubblicamente la voglia di essere contattati e forum.... ) una quarta la lettura di quei contenuti, una quinta l'adesione o il rifiuto a quei contenuti.
Evidentemente se la diffuzione di quei contenuti viene filtrata solo attraverso il loro motore di ricerca tacciando tutto il resto per orrendo crimine.... (commenti nei blog, lettere, link nei forum...)
io ho lasciato personalmente centinaia di commenti in blog ed ho inviato alcune migliaia di mail nel corso degli anni... ma non sono un criminale... sto avvisando che ho un sito in cui diciamo delle cose per noi essenziali di vita e di morte per il genere umano.
prima di internet ho bussato personalmente alle porte di decine di migliaia di casa facendomi aprire per parlare e lasciare dei volantini e dei giornali. Ho fermato centinaia di migliaia di persone per le strade di tutte le principali città del mondo. E' un reato?
Potendo posizionare il nostro sito su dei motori di ricerca abbiamo evitato di bussare alle porte e di girare per blog lasciando commenti... ma se non è possibile piazzarsi nei motori di ricerca è ovvio che si torna a parlare nei commenti, nelle mail nelle strade e fino a bussare alle singole porte di ogni casa....
Noi abbiamo dei contenuti da esporre e far giungere alle masse, loro vogliono che tra noi le masse ci siano loro e che per giungere alle masse li si debba pagare.
certo, se qualcuno deve giungere a 10 mila persone li pagherà anche, ma se fosse che dobbiamo giungere a 300 milioni di persone al giorno, quale sarà mai il conto?