Io ho una webdirectory (vedi in firma) penalizzata. Indipendentemente dalle ragioni della penalizzazione a sto punto non me ne frega piu', pero' vorrei farvi un ragionamento.
Premetto che credo che google non riesca bene a fare il suo lavoro, specialmente in questo periodo di penalizzazioni.
Arrivo al dunque, chi ha una webdiretcory, come nel mio caso, prima di validare un link bisogna controllare il sito e guardare che non ci siano cose sgradite, trucchi, dialer etc.
Se il sito passa il controllo, io lo catalogo come o sito scarso o sito normale o sito interessante o da consigliare. Se il sito rientra nelle ultime due classificazioni molto probabilmente lo metto in evidenza per i visitatori.
Ora un motore di ricerca cerca in qualche modo di fare questi ragionamenti e nel caso di quei motori che ti forniscono un trojan come la toolbar è possibile vedere come il toolbarista è affezionato a quel sito. Il sito finisce nei preferiti? Il toolbarista ci torna spesso? Allora il sito è valido.
Il toolbarista è entrato da un motore di ricerca e esce quasi subito dal sito, magari tornando indietro? Il toolbarista arriva sul sito e non gira nemmeno una pagina perchè clicca subito su un annuncio di adsense? Allora questa è una indicazione che il sito non è valido.
Quindi da questo ragionamento i siti più colpiti potrebbero essere le webdirectory. Google non è interessato a capire se la webdirectory è una delle tante che ci sono in giro oppure è una directory originale con siti consigliati e di qualità.
La verità è che Google si basa sull'affezionamento o se volete la fidelizzazione degli utenti al tuo sito.
Ad esempio:
io torno spesso su quel sito perchè ogni giorno mi regala uno script, un wallpaper, un MP3 originale fatto da loro, un consiglio come ottimizzare il mio sito. Pero' tutto sommato queste cose non sono qualitativamente molto buone, perchè il wallpaper è sgranato pero' può andare, l'MP3 non di ottima qualità, il consiglio sull'ottimizzazione è poco interessante, lo script non è sempre utile.
Quindi se io torno sul quel sito spesso, perchè non ho buon gusto o perchè per me le cose fornite possono andare bene Google non è in grado di distinguere se queste cose sono di qualità o no.
Voi potete obiettare che su un sito del genere ci capitate una volta sola e basta, ma invece dovete pensare che la maggioranza degli utenti non ha il palato rafinato.
Pensateci, se voi potreste utilizzare due strumenti, uno che vi comporta un enorme sforzo di energie (analizzare tutti i siti che linkate e confrontare nel proprio db se questi siti sono validi hanno tanti BL non usano trucchi etc.) oppure un altro strumento come la toolbar che ti dice esattamente se gli utenti gradiscono o non gradiscono quel sito. Credo che siamo tutti d'accordo a dire: utilizzo la toolbar e' oltretutto è più affidabile.
Quindi Google non è in grado di stabilire se il contenuto del sito è di qualità oppure no. La qualità lui la misura in tempo di permanenza sul sito e quante volta si ritorna.
La toolbar è la chiave