La tua domanda potrebbe essere sintetizzata in:
-"la forma è conoscenza estetica o dell'intelletto?"
In effetti la domanda non è da trascurare in quanto parte del sistema dell'estetica trascendentale si basa sulla distinzione e sul concetto di forma.
Nel fenomeno (= nelle cose come appaiono nella conoscenza sensibile) kant distingue una materia e una forma.
La "materia" è data dalle singole sensazioni o modificazioni prodotte in noi dall'oggetto e come tale può essere solo a posteriori (non si può sentire freddo, caldo, dolce o piccante se non a seguito dell'esperienza, non prima).
La "forma" invece NON viene dalle sensazioni e dall'esperienza ma viene dal SOGGETTO ed è ciò per cui i molteplici dati sensoriali vengono "ordinati in determinati rapporti".
In altra parole si potrebbe dire che la forma kantiana è il modo di funzionare della nostra sensibilità la quale, nel momento in cui accoglie i dati sensoriali, naturalmente li sistema. E poichè la forma è il modo di funzionare della sensibilità essa è "a priori" in noi.

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