Tanto per cominciare gli manderei una raccomandata con la parcella per prestazione occasionale (per la quale ti dovrebbero versare la ritenuta d'acconto.)
In questo modo prendi due piccioni con una fava:
1) documenti la realizzazione del tuo lavoro;
2) sei perfettamente in regola.

Se dopo un periodo di tempo non ottieni ancora risposta e se (come giustamente dicono sopra) la cifra ha una certa consistenza, potresti rivolgerti ad un avvocato.