Discorso lungo e tortuoso, come capita sovente con i temi interessanti.
Non so se il discorso del male intrinseco sia infondato. Ci sono delle strade che portano a conclusioni del genere; a tali sintesi sono approdati i numi della letteratura.
Ricordo con immutata ammirazione il piccolo trattato che lessi alla conclusione dei "Demoni" di Dostoevsky.

Quel che penso è che il male è accompagnato da una buona dose di indulgenza. Da parte di chi?
Nel caso specifico del giorno direi i genitori in primis, i parenti, gli amici. Tutta quella galassia di rapporti che gravita attorno all'individuo e ne modella la personalità.