da wiki (non mi pronuncio sull'affidabilita'):

Sintomi (manifestazioni cliniche)

Il botulismo può essere lieve e i pazienti non si fanno nemmeno vedere dal medicio oppure fulminante che porta alla morte nel giro di 24 ore.
I sintomi compaiono 12-36 ore dopo l'ingestione, sebbene siano descritti in letteratura clinica casi estremi insorti dopo 3 ore o dopo 14 giorni. In generale più i sintomi compaiono precocemente più la malttia è grave.

I sintomi sono quelli tipici dell'avvelenamento, con nausea, vomito, in circa un terzo dei pazienti. Sono pure sintomi precoci le vertigini, la stanchezza, la debolezza e i giramenti di testa, anche se non sono tipici. Un sintomo abbastanza tipico è la secchezza della bocca e della gola, dovuti alla paralisi, muscolare (motoria) o ghiandolare (secretoria).
La particolarità è l'assenza di anomalie nelle analisi cliniche. I primi muscoli ad essere colpiti sono quelli oculomotori (muscoli estrinseci) (strabismo, immobilità del bulbo oculare), possono essere colpiti anche i muscoli intrinseci (quelli che regolano l'accomodazione, la dilatazione della pupilla, ecc.), fino ad arrivare ad un blocco completo dell'occhio con visione offuscata, con la palpebra superiore abbassata sull'occhio.

Seguono i disturbi all'udito e cessano le attività secretorie: la congiuntiva si secca, manca la produzione di saliva, talora associata a dolore faringeo.

La paralisi progredisce verso i muscoli dedicati alla masticazione e ai muscoli della faringe e della deglutizione, ai della laringe e della lingua (con disturbi della parola), quindi dei muscoli intercostali della respirazione.

Compare una stitichezza invincibile causata dalla paralisi dei muscoli intestinali; l'urina diviene sempre più scarsa fino a cessare completamente (anuria). Con la paralisi dei centri respiratori, sopraggiunge la morte.

Nel caso di infezione da ferita, i sintomi non si discostano da quelli normali, ma si ha una incubazione più lunga (4-14 giorni) e può comparire la febbre.

All'esame clinico i pazienti sono coscienti, orientati e senza febbre, anche nei casi gravi. La difficoltà a deglutire e a parlare è molto evidente. Le pupille sono dilatate e rigide. Le mucose sono secche e crostose. Man mano che la malattia progredisce, vengono interessati i muscoli del collo, degli arti superiori.
I riflessi tendinei sono indenni. Si può osservare una distensione dell'addome e avere ritenzione urinaria, per paralisi spastica dello sfintere della vescica.