Mi occupo di apprendimento da un po e credo che la consulente che vi ha parlato, se ha detto le cose che tu riporti, è meglio che cambi mestiere. Il processo di apprendimento quando ha percentuali di insuccesso così alte (i dati sono corretti) non può essere dovuto a mancanza di doti personali, piuttosto la percentuale dei bravi dimostra che questi hanno avuto la fortuna di incontrare nel corso dello sviluppo delle persone che gli hanno trasmesso un buon modo di organizzare le informazioni che recepiscono, permettendogli di costruire una "mappa cognitiva" organizzata. Ovviamente tale metodo lo hanno appreso al di fuori della scuola (probabilmente casualmente) che, come sempre, riesce ad essere sempre anacronistica. I metodi didattici in uso attualmente sono stati concepiti nell'800!!
I metodi didattici attuali non riescono ad attivare un apprendimento significatico (per saperne di più Joseph Novak), ma esclusivamente meccanico. Il fatto che vi abbia detto che dovete leggere e leggere per apprendere ed addirittura fare lettura preventiva dimostra che lei è ferma all'800. Esistono delle strategie di apprendimento chiamate mappe cognitive sviluppate da Joaseph Novak che permettono di gestire meglio il processo di apprendimento. Questo metodo è stato avvallato da diversi studi scientifici, ma purtroppo i docenti pensano che la didattica sia un optional e che basti ripetere quello che c'è scritto sui libri perchè magicamente avvenga l'apprendimento.
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