Note su "elevatissima probabilità" del post di cui sopra. Ci si potrebbe chiedere: "Elevatissima probabilità vuol dire che cmq potrebbe succedere che due firme siano uguali? E la probabilità che succeda dipende dall'algoritmo o dalla lunghezza della firma?"

1. Se e solo se l'algoritmo ha una "funzione di uscita" con densità di probabilità costante per ogni configurazione di bit (ovvero non preferisce, a fronte di ingressi vari, certi bit di uscita anzichè altri), l'algoritmo è totalmente ininfluente.

2. Ovviamente più lunga è la firma meno è probabile che due firme facciano capo ad una stessa password in chiaro. Se n è il numero di bit con cui viene codificata la firma, es. 256, lo spazio delle possibili firme sarà composto di 2^256 elementi. La probabilità di trovarne due uguali è 1/(2^256).
Che sarebbe 1 probabilità su 1.000.000.000.000...altri 62 zeri...000. Probabile no? Oi.

Ovvio è che se l'ipotesi 1. non è soddisfatta, quanto detto in 2. si riduce, ovvero sarà un poco più probabile di 10^-77, ma.. non stiamo a guardare il capello...